Sete 06/2022

Mercato & Tendenze 15 L’apprezzamento ha soprattutto a che fare con il carattere e con l’interesse per i collaboratori, oltre che con il rispetto, le piccole attenzioni, l’onestà e l’autenticità. 10 consigli su come valorizzare i dipendenti nel lavoro quotidiano e quindi aumentare la loro motivazione. Lodi, salario e molto altro 10 consigli: ecco come funziona l’apprezzamento Consiglio n° 1: mostrare interesse L’apprezzamento richiede che vi interessiate ai vostri collaboratori. La moglie del cuoco ha superato l’esame finale? Come sta il cane dell’addetto al servizio? E dove passerà le vacanze lo chef? Nonostante la frenesia della giornata lavorativa, prendetevi il tempo per fare queste domande e mostrate ai vostri dipendenti che vi preoccupate per loro. Questo è tempo ben speso, perché rafforza il rapporto personale e la motivazione della squadra. Consiglio n° 2: lode onesta Fa parte della natura umana amare essere lodati. Quindi non risparmiate le lodi, ma assicuratevi che siano autentiche e che vengano dal cuore. Se la lode è detta tanto per fare e per mettersi a posto la coscienza, chi viene lodato se ne accorgerà. La lode disonesta è controproducente. Consiglio n° 3: dare un senso al lavoro Perché ci si alza ogni mattina? Perché bisogna fare un lavoro? E qual è in realtà il senso della vita? O del lavoro? La gente vuole sapere perché sta facendo qualcosa. Se ne chiede il senso. Comunicate ai collaboratori perché un lavoro deve essere fatto e perché è importante per l’esercizio. Consiglio n° 4: dimostrare fiducia Ogni dipendente ha delle competenze e queste dovrebbero essere riconosciute. Fidatevi dei vostri collaboratori, lasciate che facciano il loro lavoro in autonomia e chiedete il loro consiglio quando siete in difficoltà. Nemmeno il miglior capo sa tutto. Questa forma di apprezzamento è molto motivante per le persone. Consiglio n° 5: offrire corsi di formazione La maggior parte dei collaboratori vuole crescere e avanzare nella propria carriera. Aiutate i vostri collaboratori a sviluppare i loro talenti. Esistono ulteriori opportunità di formazione, come un corso di sommelier birraio o di barista, che non richiedono troppo tempo e non costano neanche un patrimonio. Mostrate ai collaboratori opportunità di crescita e, se possibile, permettete loro di seguire un corso di formazione. Consiglio n° 6: stabilire la cultura dell’errore Nessun essere umano è impeccabile. Ovunque si lavori, gli errori capitano, e la cosa buona è che si può imparare da essi. Stabilite una cultura che permetta alle persone di ammettere di aver commesso un errore. I dipendenti che hanno paura di fare errori sono cattivi dipendenti. E i capi che non ammettono mai un errore sono cattivi capi. Consiglio n° 7: salari equi Naturalmente anche un salario giusto è segno di apprezzamento. È anche uno degli argomenti più forti per aumentare la motivazione dei dipendenti. Parlate con i vostri collaboratori delle loro aspettative salariali e cercate di soddisfarle. Se ritenete che le richieste siano troppo alte, dovrete indicare un motivo. Se le richieste salariali giustificate non possono essere soddisfatte a causa della situazione economica dell’azienda, ciò dovrebbe essere comunicato apertamente e onestamente. Vedrete che la maggior parte dei collaboratori capirà. Consiglio n° 8: fare piccoli regali C’è un detto che dice che i piccoli regali mantengono viva l’amicizia. Assicurano anche che i dipendenti si sentano apprezzati e a proprio agio nell’azienda. Il valore finanziario del dono gioca un ruolo secondario. È prima di tutto il gesto che conta, l’attenzione dei superiori. Consiglio n° 9: festeggiare il successo insieme Avete raggiunto un traguardo importante con la vostra squadra? O un singolo membro dello staff si è distinto in modo particolarmente positivo? Festeggiate i successi con il vostro team: questo rafforza lo spirito di squadra e la voglia di conseguire ulteriori successi. Un piccolo aperitivo dopo il lavoro, una cena insieme o un’escursione, magari al «Brauwelt» di Feldschlösschen: ci sono molti modi per celebrare il successo. Consiglio n° 10: donare un sorriso Le cose più banali sono spesso le migliori: regalate un sorriso non solo ai clienti, ma anche ai collaboratori. Tira su il morale e sprona. Anche un grazie fa bene all’anima.

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